Differenze fra White Nationalism e Destra Radicale

8 Nov

Espongo in questo articolo le principali differenze che a mio avviso sussistono fra White Nationalism(WN) e Destra Radicale(DR). A fine articolo ci sarà un’analisi personale sui rapporti fra queste due ideologie.

 

  1. Approccio Globale vs Approccio Razziale. La DR si propone un approccio globale che guardi molto anche gli aspetti sociali, economici, geopolitici di tutto il mondo, bianco o non bianco che sia. Centralità dell’Ideologia Politica. Il WN invece si concentra sui problemi che riguardano direttamente il Mondo Bianco. Centralità della Biologia.
  2. Rapidità di apprendimento e sintesi. Il tempo di apprendimento del WN di base è molto breve, il tempo di apprendimento della DR è più lungo. Il motivo è sostanzialmente la maggiore semplicità e capacità di sintesi del WN rispetto all’ideologia di DR.
  3. Attualità. La DR cerca di adattare vecchi modelli ai tempi attuali, il WN guarda i tempi attuali e propone una reazione, adottando alcuni aspetti delle vecchie ideologie ma mantenendosi aperto a qualunque tipo di apporto compatibile con la Vera Ideologia Identitaria.
  4. Questione Americana. La DR tende a considerare come “il male” tutto ciò che viene dagli USA, comprese le opposizioni pro-bianchi locali ai Governi Occupati d’Occidente. Non stimano Bob Mathews, ammesso che sappiano chi fosse, in quanto “discendente di quelli che combatterono il fascismo”; oppure, in ogni caso, ritengono tutto ciò che viene dagli USA come un qualcosa che è totalmente estraneo all’Italia, qualcosa che non c’entra nulla. Secondo il WN invece la situazione in Italia è più simile all’attuale situazione degli USA che alla situazione italiana negli anni ’20; le soluzioni proposte devono tener conto di questo. La scena WN USA è vista sia come esempio positivo che come esempio negativo, a seconda dei casi. Prendere il meglio da quella scena ed imparare da eventuali errori di quella scena, senza il cosiddetto “paraocchi anti-americano rigido”.
  5.  Ideologia neofascista vs Ideologia White Nationalist. Per esser parte della DR devi avere per forza un qualche tipo di Ideologia neofascista. Non è richiesto un orientamento specifico sulla questione razziale. Può esser parte della DR un WN così come un non WN. Un WN che si consideri in primis di DR mette l’ideologia politica al di sopra dell’Ideologia Razziale. Per essere WN devi concordare coi punti base dell’Ideologia Identitaria, riassunti in Breve Guida ad una Coerente Ideologia White Nationalism, qualunque sia la tua ideologia politica. Il WN ammette al suo interno anche individui che hanno un orientamento negativo verso il fascismo ma che concordino con la Base Ideologica Comune. L’attivista WN si sente più vicino ad un WN di ideologia politica diversa dalla sua rispetto che ad un non WN con la sua stessa ideologia politica. Per uno di DR che si consideri in primis WN viene prima la Base Ideologica Comune WN rispetto alle sue idee politiche.
  6. Riferimenti culturali: tanti e vaghi per la DR, pochi e diretti per il WN. Per questo motivo il tempo di apprendimento è diverso fra le due aree ideologiche. Il WN dà in breve tempo gli strumenti per analizzare il mondo secondo la propria visione Ideologica. La DR riempie la testa di tantissime informazioni secondarie e ridondanti trascurando gli aspetti primari.
  7. Evoluzionismo. La DR considera l’evoluzionismo una sorta di degenerazione moderna anti-tradizionale e quindi si basa su teorie filosofiche o religiose prive di alcun supporto scientifico. All’interno del WN invece sono ammesse e presenti posizioni evoluzioniste che spieghino la nascita delle differenze razziali tramite un approccio scientifico(si cerchi su questo blog il materiale a proposito di Richard McCulloch).

Sitauzione attuale.

Pare sia chiaro a tutti che WN e DR sono due insiemi non coincidenti e non del tutto disgiunti. Parte del WN si ritiene di DR e parte della DR si ritiene WN. Attualmente vi è un crescente interesse al WN da parte dell’ala più antiebraica della DR. Questa ala antiebraica della DR porta all’interno del WN conoscenze di medio-alto livello sulla questione ebraica. Dal momento che la questione ebraica è di primario interesse per l’ideologia WN, la cosa va bene. Talvolta queste persone si interessano anche al resto del WN e finiscono per passare da un’ideologia DR ad un’ideologia WN. Altre persone invece se ne sbattono altamente del WN e vorrebbero solamente far parte di una DR maggiormente antiebraica. Girano per i luoghi virtuali WN a causa dell’accuratezza con cui si parla della questione ebraica. Saper distinguere fra i primi ed i secondi è fondamentale per il WN. I primi sono elementi acquisiti, i secondi sono elementi temporanei, in prestito. Ben venga il loro apporto, ma non li considerino dei WN: non lo sono. Inoltre, per quanto riguarda la DR dura è pura, direi proprio che è difficile coniugarla con un White Nationalism Coerenete; infatti la DR ha avuto e ha ancora elementi non bianchi ben accetti al suo interno o elementi bianchi ma con una visione ideologica che cozza decisamente col WN. Ad esempio Gabriele Adinolfi è “discendenzialista”. Così scrisse(è l’utente Metapolis).

“Giorgio Vale era figlio di un somalo a cultura italiana e imperiale.
Nessuno nega la nazionalità ai meticci, pur auspicando che – per ragioni puramente statistiche – non siano eccessivamente numerosi. Spesso sono meglio di tanti altri- pensiamo a Giorgio o ad Alexandre Dumas. La si nega invece decisamente agli “acquirenti”.
Un ghanese adottato da borghesi bresciani ne deve fare di starda, per generazioni, prima d’immaginarsi italiano ammesso che lo voglia.
E, in ogni caso, Giorgio aveva due genitori, uno dei quali italiano da sempre, il Pagliaccelli ha due genitori africani, entrambi.
E di un paese che con l’Italia non ha mai avuto rapporti.”

Fonte, vedere i posts di Metapolis alias Adinolfi

El Shaarawy non solo è nato in Italia ma è figlio di un’italiana.
In mancanza di una lex patriarcalis, che sarebbe il non plus ultra, El Shaarawy è appartenente ad una Nazione per natio e non per caso.
Dunque egli è effettivamente italiano.

 

Fiona may che ha fatto figli con un italiano, per esempio, è diventata italiana.
Questo è il criterio (da crino) se poi lo si manda in vacca puoi diventare italiano anche tu.

Altra fonte, vedere i posts di Metapolis alias Adinolfi

Queste parole cozzano nettamente con il WN. Un vero WN si trova male a trovarsi dalla stessa parte di un quadroon(un quarto negroide) Giorgio Vale considerato eroe o di un bianco anti WN come Adinolfi. Tuttavia far parte di un Gruppo Organizzato Ufficiale di DR può, in certi casi, esser conveniente per un WN.

In ogni caso, per finire questo articolo, ci sta bene un motto. Sì al WN nella DR, no alla DR nel WN. Gli individui di DR all’interno della scena WN dovranno presto smettere di sentirsi tali ed iniziare a considerarsi WN nella DR.

Racial Diversity di McCulloch tradotto in italiano

3 Nov

Come da titolo vi allego questa traduzione del documento “racial diversity” di Richard McCulloch.

 

Credo che traduzioni di questo tipo servano per colmare la lacuna che si ha di materiale scientifico sulle differenze razziali.
L’approccio di questo documento è, come accade spesso in caso di documenti di questo tipo, prevalentemente scientifico, non ideologico, filosofico o politico.

 

Potete scaricare liberamente il PDF tradotto dal link sottostante. Invito i lettori a diffondere questo documento negli spazi virtuali di possibile interesse(forums, blogs, social network ecc)

Racial Diversity / Diversità Razziale

White Nationalism e Biancocentrismo

27 Ott

Talvolta in aree politiche ed ideologiche considerate per qualche ragione affini al White Nationalism si tende a dar molto peso a ciò che accade al di fuori del mondo bianco. Si parla molto di ciò che accade in Siria, delle parole di Ahmadinejad, del conflitto fra Israeliani e Palestinesi o, tempo fa, della situazione in Libia all’epoca di Gheddafi o della situazione in Iraq all’epoca di Saddam Hussein. Tutte situazioni geopolitiche sfruttate dalla Destra Radicale o dalle aree eurasiasiste o socialiste nazionali per prender posizione a fianco del cosiddetto “nemico del mio nemico”. Onore eterno al leone di Baghdad, riposi in pace il camerata Gheddafi, onore ai palestinesi che lottano contro l’invasore dalla stella gialla ed altri slogan a favore delle lotte di popoli non bianchi in terre non bianche. Queste lotte posson essere sia militari che geopolitiche. Si pensi ad esempio al vasto consenso di cui gode Chavez in ambienti di Destra Radicale, Socialismo Nazionale ed Eurasia. Il più delle volte queste persone che esaltano questi personaggi tendono ad ignorare se non addirittura a disprezzare personaggi bianchi e WN che lottarono in terre bianche d’oltreoceano per una causa WN, come ad esempio Bob Mathews. La colpa di Bob Mathews? Essere americano. Certo, secondo alcuni i WNs americani non meritano supporto né rispetto perché gli USA furono nemici dell’Asse nella Seconda Guerra Mondiale. Un pensiero senza senso? Sì, lo è per un WN, non lo è per un non-WN. Il fatto è che spesso si fa confusione fra ideologia White Nationalism ed ideologie di Destra Radicale/Socialismo Nazionale/Eurasia. Ovviamente queste tre aree di pensiero hanno delle differenze interne ma mi interessa soffermarmi sulle differenze fra l’ideologia White Nationalism e queste tre ideologie considerate, per qualche motivo, affini. La differenza sostanziale è che il WN si propone di pensare in senso pro-bianchi, in senso razziale prima che politico, economico o geopolitico. Le altre tre aree di pensiero invece si soffermano in primis in senso politico, economico e geopolitico e, forse e solo in parte, dal punto di vista razziale. Ai giorni d’oggi in queste tre aree di pensiero ci sono persone che non condividono assolutamente le istanze razziali o che, se le condividono, le mettono in secondo piano, subordinate al loro “primo livello”, quello politico-economico-geopolitico. Alcune loro obiezioni al WN

  1. “Il WN è roba americana, noi siamo italiani”
  2. “il WN è becerume, noi abbiamo avuto il Duce, basta e avanza”
  3. “siamo nel 2012, ancora a parlare di razza?”.

Risposte sintetiche.

  1. Il WN è roba da bianchi, noi italiani siamo bianchi e quindi non c’è alcuna contraddizione nell’essere WN. Il fatto che questa ideologia si sia sviluppata negli USA è dovuto al fatto che gli USA furono fra le prime Nazioni Bianche ad avere il problema della convivenza forzata da razze diverse e quindi i WN americani furono i primi a proporre la soluzione. Le loro parole non furono ascoltate e vedete come son messi oggi gli USA.
  2. Il WN è la Vera Ideologia Identitaria del Terzo Millennio, i problemi del Mondo Bianco del 2012 son diversi dal problemi del ’22 o del ’33 ed il WN si propone di affrontarli in tutto il Mondo Bianco, Italia compresa
  3. A maggior ragione che viviamo in una società sempre più multirazziale parlare di razza è fondamentale, soprattutto tenendo in virtù del fatto che gli strumenti scientifici e gli studi a nostra disposizione possono dimostrare chiaramente l’esistenza di diverse razze all’interno della specie umana.

Tuttavia loro continuano spesso per la loro strada, si studiano vita morte e miracoli di un Chavez o di un Ahmadinejad, citano Dagoberto Bellucci convertito all’islam che parla dei conflitti in Medio Oriente, insomma, individui non bianchi o, come nel caso di Bellucci, bianchi che vanno fisicamente a lottare per delle cause non bianche. Nulla sanno però di W.L.Pierce o Bob Mathews né si prendono la briga di leggere il materiale WN disponibile in lingua italiana. Fanno proprie battaglie di altri popoli e tendono spesso a metter prima del Mondo Bianco situazioni in altre parti del mondo. Tendono ad essere “anti-israeliani” e non “anti-ebraici a 360 gradi”, tendon ad esser “anti-immigrazione” ma non “rigidi anti-meticciato”, tendono a studiare la situazione politica dell’Iran e del Venezuela ma non tendon a diffondere Identitarismo Razziale in italiano. Ideologie diverse ed istanze diverse. Un WN mette al primo posto ciò che accade nel mondo bianco, non in Siria o in Afghanistan. Il primo passo della battaglia WN è nel far arrivare a più bianchi possibili i giusti messaggi pro-bianchi. E fidatevi, chi fa questo lavoro di diffusione di certo non avrà né tempo né voglia di star lì ad approfondire gli aspetti di un Chavez(decisamente visto male dai WN residenti in sudamerica) o di un Ahmadinejad in quanto questi personaggi sono ovviamente esterni all’area White Nationalist e hanno le loro istanze riguardanti i loro popoli meticci. Il fatto che abbiano con i WN dei nemici comuni non li rende automaticamente amici né alleati del WN. Non bisogna assolutamente trascurare la diffusione dell’ideologia WN per approfondire gli aspetti di personaggi esterni a questa ideologia.

WN è biancocentrismo. L’oggetto di interesse è il Mondo Bianco. Le istanze economiche, politiche, geopolitiche, sociali e quant’altro non hanno alcun senso se si trascura la questione razziale trattata con linguaggio WN nel Terzo Millennio. Quindi con buona pace dei vari appassionati di geopolitica e fantapolitica, il WN è antiebraico perché ritiene l’ebraismo un pericolo per il mondo bianco e non perché “gli ebrei uccidono i poveri palestinesi”, dal momento che il bene dei palestinesi non rientrano nell’interesse di un WN. Il WN non è anti-islamico perché “l’islam è una cosa cattiva che costringe le donne a girare con il velo” ma perché l’islam è una religione anti-bianca ed espansionista propria di una parte degli allogeni nel Mondo Bianco. Al WN non interessa il bene dei non bianchi residenti nel mondo arabo. Un WN non ammira un Mugabe perché anti-israeliano ma si schiera nettamente contro di lui per ciò che ha fatto alla Rhodesia bianca trasformandola nell’attuale Zimbawe. Discorso simile si può fare per Nelson Mandela. WN è biancocentrismo, fra le altre cose, anti-ebraico, non generico “antisionismo terzomondista”. Sì all’anti-ebraismo, no al semplice antisionismo in salsa terzomondista e filopalestinese. Questo lo si lasci ad altre aree ideologiche che purtroppo vengono ancora confuse con l’area ideologica WN.

Usare internet per dire la verità: l’incubo dei Tiranni

20 Ott

Un mio amico giorni fa mi ha messo in guardia dal parlare troppo su internet di certe cose linkandomi una notizia che affermava che presto i profili facebook degli utenti saranno accessibili ai Tiranni dei Governi Occupati d’Occidente, messaggi privati compresi. Questa è la mia risposta(con qualche piccola modifica) che tocca anche, in generale, i temi dell’attivismo online.

 

 

Io ritengo semplicemente che sta gente voglia farci aver paura pure di parlare di certe cose via internet. I Tiranni non han paura tanto della gente che si vede al bar sotto casa e secondo me nemmeno dei Gruppi Organizzati piu o meno Ufficiali che fanno degli eventi. Essi temono di più la gente che diffonde un certo tipo di cultura, la cultura White Nationalist, usando i mezzi di informazione a disposizione. Siccome internet è l’unico mezzo di informazione di massa x far arrivare certi messaggi a molte persone, i Governi Occupati d’Occidente puntano a censurarlo. Non ci riescono perchè se no passerebbero da Dittatori anche agli occhi della gente comune e quindi a mio avviso fanno uscire notizie di questo tipo, stile 1984 di Orwell, sperando che così la gente abbia paura anche a scrivere su internet qualunque cosa dello spessore culturale diverso di “w la figa”; o che comunque che, se decidesse di scrivere cose scomode, si trattenga sottintendendo il tutto. Così facendo su internet uno evita di scriver certe cose per paura di notizie come queste ed il messaggio quindi non passa o, peggio, passa un messaggio mitigato, magari non WN ma xenofobo forcaiolo legalitario;  a loro va bene perchè è funzionale. Non passa un messaggio antiebraico a 360 gradi ma un messaggio generico “anti israeliano in salsa terzomondista” e a loro va bene perchè il terzomondismo è sempre funzionale. E così via…

Se qualcuno sgarra cercano di attaccarsi a vecchie storie o robe simili, tirando in ballo Gruppi Organizzati Ufficiali o robe così. Chi non ha queste vecchie storie, o anche chi le ha ma ora sta tranquillo, non penso che debba preoccuparsi.  Metter in prigione i bloggers scomodi farebbe fare una figura simile a quella di Mubarak che condannava al carcere i bloggers anti-regime. Non una buona propaganda per i sedicenti democratici.

Quindi secondo me evitare o limitarsi nello scrivere su internet, facebook compreso, fa implicitamente il loro gioco; loro sanno chi siamo con o senza facebook se vogliono, e non credo che nessuno sia così idiota da parlare su fb di cose “compromettenti”; nemmeno chi spaccia droga penso se lo dica via facebook proprio perché sanno che è controllato. Molti mi dicono “stai attento ecc” ma diciamo che se uno parte poi, come dire, non si ferma. Internet, facebook incluso, è uno strumento troppo potente e a mio avviso non usarlo è un lusso che nn possiamo permetterci.

The Races Of Humanity in Italiano(Le Razze Umane)

15 Ott

Per quanto riguarda la produzione White Nationalist in lingua italiana siamo ad un buon punto dal lato cosiddetto “WN politico-ideologico” mentre per quanto riguarda il cosiddetto “WN scientifico” ci sono ancora un po’ di passi da fare. Questo è dovuto alla scarsezza di materiale in Italiano, alla mancanza di un gruppo di scienziati disposti ad usare le loro competenze per dimostrare l’esistenza delle razze umane ed in generale ad una mancanza di cultura scientifica interna.

 

Per ovviare a questo problema il minimo che si può fare è selezionare del materiale dall’inglese(come fatto per Race, Evolution and Behavior di Rushton:  Race, Evolution and Behavior in italiano) e tradurlo. In questo modo si ha anche la diffusione del WN scientifico e si dà l’opportunità ad un WN di sapere la storia delle sue origini(cosa che a ogni vero WN deve interessare) e, last but not least, di avere più strumenti per sostenere un dibattito con un lobotomizzato dei Governi Occupati d’Occidente che dica “le razze non esistono la scienza lo dice”.

 

Vi allego quindi The Races Of Humanity, di Richard McCulloch, tradotto in italiano da me e Winniler. Probabilmente verrà tradotto altro materiale ad opera di questo autore White Nationalist americano.
In ogni caso, ecco a voi il PDF, scaricabile gratuitamente cliccando sul link qua sotto

Le Razze Umane(Richard McCulloch) in Italiano

 

Ciellini ed Ebrei: un paragone per chi non conosce

2 Ott

 

Parlerò ora del problema ebraico, sconosciuto ai più, partendo dalla questione ciellini, ovvero appartenenti al gruppo Comunione e Liberazione. La questione ciellini non riguarda il White Nationalism e non è nemmeno troppo legata alla questione ebraica; tuttavia ritengo che esporre le due questioni in uno stesso articolo possa far capir meglio la questione ebraica a chi non la conosce bene. I ciellini sono, ufficialmente, i membri di Comunione e Liberazione, un gruppo di persone che si ritrovano regolarmente e che sono accomunate da un orientamento politico di centro destra e da un orientamento religioso cattolico. In realtà essi sono una sorta di lobby che grazie a vari esponenti ben posizionati nel mondo accademico, lavorativo e politico tendono a favorire i membri del loro gruppo a scapito di tutti gli altri. La loro maggiore influenza è nel Nord Ovest dell’Italia, nel mondo accademico, nel mondo del lavoro ed anche nel mondo politico negli ambienti legati al PDL(Formigoni, attuale presidente della Regione Lombardia, è un noto ciellino). Chiunque voglia teoricamente può entrare nel loro giro. Questa è l’unica differenza parziale che hanno con gli ebrei nella sostanza per quanto riguarda strategie, metodi e barriere all’entrata.

Infatti non tutti ma solo gli ebrei possono far parte dei gruppi di potere ebraici, anche se ci sono vari bianchi rinnegati che vanno contro la nostra razza facendo parte di gruppi di potere anti-bianchi e filoebraici. A parte questa piccola differenza, gli ebrei sono analoghi ai Ciellini, con la differenza che gli ebrei hanno come oggetto della loro influenza il Mondo Bianco. Sì, gli ebrei stanno al Mondo Bianco come i ciellini stanno al mondo del lavoro. Ovviamente, per quanto i ciellini siano fastidiosi e lobbysti, sono gli ebrei quelli più pericolosi per il mondo bianco fra i due. Infatti gli ebrei hanno un grandissimo potere e la volontà di annullare le differenze fra popoli, differenze razziali incluse. Il paragone coi ciellini serve a far capire alle tantissime persone che hanno un orientamento negativo su CL(Comunione e Liberazione) i motivi per cui noi White Nationalists riteniamo il giudaismo un problema. Noi siamo contro il giudaismo anche per motivi simili che portano moltissima gente che niente ha a che fare col WN ad esser contrari a Comunione e Liberazione: gruppi di potere che, a loro modo, favoriscono i propri membri a scapito d’altri.

Il Vero Nemico della Vera Opposizione: lo status quo

16 Set

Si parla ora del concetto di Vera Opposizione al proprio Vero Nemico: lo status quo. Come scritto qui

La Vera Dittatura e la Vera Opposizione

Il Vero Nemico della Vera Opposizione è l’attuale Vera Dittatura, ovvero l’attuale Regime amministrato dai Governi Occupati d’Occidente. Oltre alla Vera Opposizione White Nationalist ci sono altre opposizioni di tipo molto vario, dalle opposizioni di destra radicale a quelle di matrice etnonazionalista, fino ad arrivare ad opposizioni totalmente incompatibili col White Nationalism, ad esempio  le opposizioni di stampo marxista universalista e le opposizioni di stampo allogeno, come ad esempio l’opposizione islamica radicale. Ovviamente una società retta dal marxismo universalista o dall’islam radicale non sarebbe affatto auspicabile per un White Nationalist(WN); tuttavia non bisogna dimenticare che per qualunque oppositore che si voglia così definire l’antagonista per definizione è lo status quo.

Non affermerò mai robe del tipo “bisogna cercare un’alleanza coi marxisti universalisti, con gli islamici o con le gangs di peruviani o coi cinesi in funzione antisistema”. Simili alleanze non sarebbero affidabili né tantomeno auspicabili per un WN. Sto semplicemente affermando che oggi ciò che impedisce al WN di esprimersi e diffondersi, ciò che tarpa le ali alla nostra ideologia non sono cinesi né marxisti anti-sistema né islamici radicali bensì i Governi Occupati d’Occidente. Essi hanno come obiettivo la repressione preventiva di una forma di Vera Opposizione come il WN. Cinesi, islamici ecc sono sicuramente avversari del WN per ovvi motivi e lo saranno sempre, semplicemente, ora non sono loro a governare e ad usare i mass media per boycottare il WN. Ovviamente un WN deve considerare anche il pericolo giallo ed il pericolo islamico ma deve sempre ricordare che il WN è Vera Opposizione, e l’Opposizione è rivolta verso lo status quo. Lo status quo vuole reprimere sul nascere la diffusione di un naturale senso di appartenenza alla razza bianca.

Nel terzo millennio questo senso di appartenenza si fa ideologia con lo scopo di difendersi da un regime anti-identitario i cui leaders vogliono la sistematica distruzione delle differenze razziali fra i popoli. Questo senso di appartenenza che si fa ideologia prende il nome di White Nationalism. In una società ideale only white il WN sarebbe qualcosa di implicito e scontato. In una società chiaramente anti-bianca come quella attuale il WN diventa qualcosa di necessario e fondamentale, diventa la Vera Opposizione. Il WN nel terzo millennio nasce nel cosiddetto Mondo Bianco per questo: contrastare uno status quo anti-bianco. WN non vorrà mai dire schierarsi con opposizioni allo status quo contrarie ai nostri principi, non vorrà mai dire seguire l’assurda regola “My enemy’s enemy’s my friend”. D’altra parte, WN non vorrà mai dire nemmeno diventare la stampella dell’attuale Vera Dittatura per divendere lo status quo anti-bianco in cambio delle briciole.

Il WN non è come altre robe, il WN non si vende in cambio di poltrone, denaro o altri premi. Il WN non ragiona in termini di male minore, ma ragiona in termini di cosa è buono e cosa non è buono dal punto di vista dei popoli bianchi, tenendo sempre a mente che se sei oppositore il tuo antagonista è chi regna e ti reprime.  Chi non ragiona così ma ragiona nel senso di “male minore” non è un oppositore ma, piaccia o meno,  un collaborazionista degli anti WN, siano essi i Governi Occupati d’Occidente o siano esse le Opposizioni di matrice anti-WN o addirittura alogena ai Governi Occupati d’Occidente.

La Vera Opposizione alla Vera Dittatura nel terzo millennio, il WN, non deve essere in alcun modo collaborazionista.

White Nationalism, Nazionalismo Italiano ed Etnonazionalismo: una precisazione

9 Set

Attenzione tutti ad una cosa: non confondere i “nazionalisti tipici” con i WN(White Nationalists).

Il WN mette prima la razza e solo dopo le questioni nazionali ecc.

Una tendenza di alcuni “nazionalisti italiani tipici” è quella di voler dire “Il WN non ha senso se non c’è nazionalismo italiano”, tendenza che purtroppo pare esser copiata da altri che dicono “il WN non ha senso se non c’è etnonazionalismo”.

Il bello del WN è che gente che può essere condiviso da diverse aree di pensiero vede diverse questioni in modi diversissimi, comprese robe religiose o questioni di confini e “allocazione ottimale dei popoli bianchi”.

Adesso, come prevedevo anni fa, l’area di pensiero etnonazionalista strizza l’occhio al WN prendendone le basi e aggiungendoci il contorno etnonazionalista. Se quest’area etnonazionalista avrà successo in futuro, in media diversi WN, anche non etnonazionalisti, si avvicineranno a questa area in quanto sarebbe l’unica che tratta del WN per mero interesse verso il WN e non verso l’etnonazionalismo.

L’area di DR allora potrebbe trovarsi privata di potenziali militanti e potrebbe agire in 2 modi:

1. Schierarsi contro il WN ed escluder il WN totalmente

2. Metter il WN al suo interno come punto fisso internamente.

Se è la 1, i WN non etnonazionalisti organizzeranno qualcosa di loro iniziativa e la DR resterà priva di WN.

Se è la 2, il WN sarà dentro fisso, con tutte le sue basi e gli scritti, in 2 aree di pensiero.

Chi vince? Il WN, perchè le basi WN comuni saranno arrivate a più persone di diversissimi approcci. Ci saran persone dall’una e dall’altra parte che diranno “il vero WN è solo di qua” ma la Base Ideologica Comune(il capitolo “identitarismo e territorio” di “breve guida ad una coerente ideologia identitaria razziale” in particolare) include, fra gli altri approcci, sia l’approccio nazionalista “status quo” che l’approccio micro-identitario/etnonazionalista, nessuno può forgiarsi del titolo di “vero WN” basandosi su diversi approcci al territorio.

<<L’identitarismo razziale non deve essere una corrente di pensiero all’interno dei movimenti che dicono di adottare uno di questi ultimi tre approcci; devono essere questi tre approcci ad essere delle correnti all’interno del pensiero identitario razziale e della futura scena ad esso annessa.>>

Breve Guida ad una Coerente Ideologia White Nationalist

pagina 6:D

Il bello del WN è che è amico di tutti ma servo di nessuno, nel senso che è una cosa a sè stante, non è subordinato a niente e a nessuno ma chiunque sia bianco può far propria la Base Ideologica comune a seconda dell’approccio che preferisce;).

Quando un approccio, qualunque esso sia, diventa più importante del WN, allora il WN perde e vince il particolare approccio, uscendo, di fatto, dal WN. Chi si dichiari WN ricordi sempre le parole “amico di tutti, servo di nessuno”.